La gestione dei rifiuti in Italia è entrata in una nuova fase con l’introduzione del sistema RENTRI (Registro Elettronico Nazionale dei Trasporti di Rifiuti), che mira a migliorare la tracciabilità e l’efficienza nella gestione dei rifiuti. Sostituendo l’inefficace SISTRI, il RENTRI si concentra sulla digitalizzazione dei processi, aumentando il controllo e la compliance normativa.
Obblighi della Normativa RENTRI
Dal 15 dicembre 2024, nuovi obblighi richiederanno che enti e imprese coinvolte nella gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi si registrino al RENTRI. L’iscrizione è essenziale per chi produce, trasporta e tratta rifiuti. A seconda del tipo di rifiuto e del numero di dipendenti, le tempistiche per l’iscrizione e l’attuazione delle nuove procedure variano, con una completa transizione al digitale prevista entro il 2026.
Andando nel dettaglio:
| Soggetti obbligati ad iscriversi al RENTRI | Decorrenza e scadenze |
|---|---|
| Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti: a decorrere dal diciottesimo mese ed entro i sessanta giorni successivi. | Dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025. |
| Enti o imprese che si occupano di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento di rifiuti. | Dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025. |
| Enti o imprese produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti: a decorrere dal ventiquattresimo mese ed entro i sessanta giorni successivi. | Dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025. |
| Per tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi obbligati con meno di 10 dipendenti: a decorrere dal trentesimo mese ed entro i sessanta giorni successivi. | Dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026. |
È inoltre importante sapere quali obblighi riguardano Il registro cronologico di carico e scarico e il FIR:
Il registro cronologico di carico e scarico annota tutte le informazioni rilevanti relative ai rifiuti prodotti, dai dati di produzione a quelli di gestione. Fino al 12 febbraio 2025 il registro sarà cartaceo e dovrà essere vidimato presso le Camere di Commercio. Successivamente, sarà digitalizzato e gestito tramite il RENTRI, che offre anche linee guida per rispettare le modalità operative e tecniche dettate dal Decreto MASE e dal Decreto Direttoriale n. 143/2023.
Il modello cartaceo dovrà essere utilizzato fino al 13 febbraio 2025, poi si passerà alla versione digitale strutturata in base a fasi temporali di iscrizione.
Il Formulario di Identificazione del Rifiuto (FIR) è uno strumento essenziale per garantire la tracciabilità durante il trasporto dei rifiuti. Questo documento deve includere informazioni dettagliate come:
- Nome e indirizzo del produttore e del detentore.
- Origine, tipologia e quantità del rifiuto.
- Impianto di destinazione.
- Data e percorso dell’instradamento.
- Nome e indirizzo del destinatario.
A partire dal 13 febbraio 2025, il FIR continuerà obbligatoriamente in formato cartaceo, ma con l’obbligo di vidimazione digitale tramite il RENTRI. Dal 13 febbraio 2026, il FIR dovrà essere completamente digitale per coloro che sono obbligati all’iscrizione al RENTRI. Il processo di vidimazione e trasmissione avverrà attraverso un codice univoco fornito da un servizio telematico delle Camere di Commercio. La digitalizzazione garantirà maggiore efficienza e controllo, con una semplificazione delle ispezioni e verifiche sui movimenti dei rifiuti.
TeamSystem Waste: La Soluzione Tecnologica
Nel contesto del nuovo quadro normativo, la soluzione TS Waste emerge come uno strumento tecnologico indispensabile. Questa piattaforma cloud si propone di semplificare e automatizzare l’intera gestione dei rifiuti conformemente alle prescrizioni del RENTRI.
Valore Aggiunto di TS Waste:
- Integrazione Completa: TS Waste si integra con tutte le banche dati e registri richiesti per una gestione conforme e sicura delle operazioni sui rifiuti.
- Efficienza Operativa: Permette una gestione autonoma e semplificata della movimentazione dei rifiuti, con un controllo efficace tramite software gestionali.
- Flessibilità e Personalizzazione: le aziende possono personalizzare l’uso della piattaforma in base alle proprie esigenze specifiche, senza contratti vincolanti.
Funzionalità Avanzate:
- Anagrafiche e Registri Integrati: gestione automatizzata dei registri e delle autorizzazioni, con strumenti per l’analisi e il monitoraggio in tempo reale.
- Comunicazione e Condivisione: facilita la connessione tra produttori, trasportatori e impianti di destinazione, migliorando la collaborazione e riducendo i margini di errore.
Grazie a queste caratteristiche, TS Waste si pone come un partner strategico per le aziende italiane nella gestione dei rifiuti, consentendo loro di affrontare efficacemente il nuovo regime di tracciabilità. La combinazione del sistema RENTRI con soluzioni avanzate come TS Waste rappresenta un passo avanti nell’approccio sostenibile e responsabile alla gestione ambientale.
SE DESIDERI RICEVERE UNA DEMO GRATUITA DI TS WASTE COMPILA IL FORM
